Cosenza, i versi della poetessa La Rosa fanno rima con speranza

“Sono felice che venga apprezzata la volontà di aiutare tutte quelle donne che, schiave di un amore malato, vogliono salvarsi e avere la speranza di una rinascita”. Quella appena trascorsa è stata una settimana intensa per Anna Francesca La Rosa, poetessa e scrittrice di Cosenza, che sta ottenendo numerosi premi riconoscimenti per il suo primo romanzo “Notti senza giorno”, edito dalla casa editrice Pellegrini. L’autrice è molto emozionata perché il suo primo romanzo sta ottenendo un grande apprezzamento e riscontro nel corso delle presentazioni che si stanno svolgendo in questi giorni tra Cosenza e Rende. L’obiettivo principale è quello di trasmettere un messaggio di speranza e soprattutto sensibilizzare le persone su un fenomeno così diffuso e complesso. Una giornata emozionante è stata quella vissuta nei giorni scorsi nella sede della Bcc Mediocrati di Rende che ha visto la proiezione del cortometraggio "Cambio Scena” della regista Iole Brogno. “La proiezione di questo cortometraggio - ha detto l’autrice - ha sposato appieno le tematiche del mio romanzo Notti senza giorno. La presentazione, seguita da un pubblico attento e a tratti anche commosso, per la testimonianza della relatrice la dottoressa Carmen Romano, che ringrazio, ha colorato di grande interesse un evento di grande spessore culturale. Ringrazio, inoltre Antonietta Cozza (assessore al Comune di Cosenza e ufficio stampa della casa editrice Pellegrini, ndr), i relatori, l'avvocato Raffaella Aiello, la dottoressa Liliana Micciché, la libraia Tiziana Marchese, la regista Iole Brogno, Anna Maria Rende dell’Associazione Alt per essermi sempre accanto. Profonda gratitudine alla Bcc Mediocrati di Rende per avermi coinvolta e ospitata”. Ma un altro momento emozionante è stato rappresentato dalla presentazione del suo libro nella sede della Biblioteca nazionale di Cosenza nell’ambito dell’iniziativa “Il maggio dei libri 2023”.  L’autrice, che ha lavorato alla Soprintentenza APAB di Cosenza, Catanzaro e Crotone come storica dell’arte, vuole diffondere un messaggio di speranza per le donne vittime di amori malati. All’evento sono intervenuti Anna Maria Rende, presidente dell’Associazione ALT, (Associazione lotta tumori Cosenza), Gaetano Marchese dirigente psicologo e psicoterapeuta dell’Asp di Cosenza e il giornalista Edoardo Maruca che leggerà dei brani del libro. Ha moderato l’incontro Flavia Cannata, funzionario della Biblioteca nazionale di Cosenza. L’evento è inserito nella campagna nazionale “Il maggio dei libri 2023” organizzata dal Centro per il libro e la lettura del ministero della Cultura. “Sono lieto che la Biblioteca – ha affermato il direttore della Biblioteca Massimo De Buono - aderisca come ogni anno al Maggio dei libri attraverso la presentazione del libro di Anna Francesca La Rosa. L’evento sarà un’ulteriore occasione per veicolare la promozione del valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile, specialmente delle giovani menti in formazione, come quelle dei ragazzi del Liceo classico Erodoto di Thurii di Cassano Jonio che hanno partecipato alla manifestazione”. “Non trovo le giuste parole per descrivere l'emozione che ho provato nell'essere  ospitata in questa meravigliosa realtà culturale - ha detto la scrittrice commentando la presentazione alla Biblioteca -. Ringrazio il direttore della Biblioteca Nazionale Massimo De Buono;   la vicedirettrice Emanuela Bottalico;  la dottoressa Flavia Cannata che ha moderato l'incontro. I due relatori, nelle persone della presidente dell' ALT Anna Maria Rende  e del dottore Gaetano Marchese. Tutti coloro che  mi hanno onorata con la loro presenza. La voce narrante nella persona dell'amico e giornalista Edoardo Maruca  Un ringraziamento particolare a mio fratello Giuseppe la Rosa  che è  la mia roccia e mi sta sempre accanto”. Interessanti le domande rivolte dagli studenti che hanno dimostrato un grande coinvolgimento”.