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Sigilli all’autodromo di Tarsia per violazioni ambientali ed edilizie

Il sequestro stato deciso dal Gip del Tribunale di Castrovillari. All'interno sono stati realizzati fabbricati senza autorizzazione

Scattano i sigilli all’Autodromo di località “Scuse – Scorciapecora”. Nei fatti, i carabinieri di Terranova da Sibari guidati dal luogotenente Stanislao Porchia, unitamente ai colleghi “Tutela forestale” e al personale del Commissariato di P.s. di Castrovillari hanno sequestrato un terreno di circa dieci ettari dove era stata costruita una pista autodromo abusiva non lontano dal letto del fiume Crati.

Le Forze dell’Ordine intervenute hanno dato esecuzione ad un decreto del Gip presso il Tribunale di Castrovillari. Il sequestro preventivo ha appunto riguardato una vasta area adibita ad autodromo proprio nel Comune di Tarsia. Al sequestro della superficie si è giunti a seguito d’una mirata e certosina attività che - nel tempo - ha visto impegnate le diverse Forze di Polizia in accurate indagini relative al sito.

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