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Cosenza e i problemi di Pediatria: piccoli pazienti da un lettino all’altro FOTO

I lavori in corso in ospedale da un anno stanno provocando disagi a Pediatria. Si segue il progetto dell’ex primario Riccipetitoni di avere un reparto materno-infantile in un unico padiglione ma allo stato attuale le attività si svolgono su due piani diversi

Il caos che impera all’Annunziata coinvolge anche alcuni reparti. I cantieri all’interno dell’ospedale civile non si contano più. Reparti spostati da un padiglione all’altro per essere ristrutturati e consegnati dopo anni per poter garantire locali più moderni, puliti e confortevole.
Tutto questo con conseguenze sull’utenza che vede continui spostamenti di reparto e ambulatori a volte senza alcuna comunicazione.
Un destino toccato anche ai piccoli pazienti. Pediatria: un reparto unico in Calabria. Un fiore all’occhiello di una sanità allo sbando. Con professionisti con la “p” maiuscola. Un reparto che meriterebbe maggiore considerazione. Invece, la struttura è smantellata. Con un mix pericoloso e perdita di posti. L’Unità complessa è stata divisa in più reparti. Tutto si doveva sistemare entro il 1. ottobre di quest’anno. Ma non è accaduto nulla.
Un progetto che si rifà ai tempi della dottoressa Riccipetitoni che voleva un reparto Materno Infantile tutto su un padiglione mentre oggi la Pediatria è al piano terra con il Pronto soccorso pediatrico e il resto al secondo piano cioè area Chirurgica pediatrica, Ostetricia, Ginecologia e Neonatologia.
Lavori al via e Chirurgia pediatrica momentaneamente spostata nei locali della Pediatria. Un accorpamento che ha, di fatto, per la mancanza di personale, cercato di salvare il salvabile. Dopo più di un anno il cantiere avrebbe già dovuto chiudere i battenti. Invece, si naviga a vistasi sarebbero dovuti consegnare i lavorio, tra poco verranno consegnati i lavori. L’attività degli operai ha portato solo alla realizzazione del corridoio centrale. Quadro piacevole con nuovi infissi. E poi? Nulla, per ora.

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