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Cosenza, ecco il nuovo Consiglio comunale: dieci donne in aula LE FOTO

Alla scoperta dei trentadue neo rappresentanti istituzionali ufficializzati ieri dal trionfo di Franz Caruso. Occupano quattro seggi riservati alla minoranza De Cicco, Rende e i loro eletti

Signore e signori, ecco i trentadue consiglieri comunali neo eletti a Palazzo dei Bruzi, cui aggiungere il sindaco Franz Caruso che sarà il trentatreesimo.
Le due ipotesi erano note da giorni, e tra l’altro erano le stesse emerse subito dopo il primo turno non essendo stati sanciti apparentamenti formali. Questo apre anche una stuzzicante riflessione più politica che formale, che però avrà il suo peso, anzitutto in aula. I due candidati a sindaco Bianca Rende e Francesco De Cicco, assieme ai consiglieri dei loro schieramenti eletti (Francesco Luberto per la pasionaria... Bianca, Francesco Gigliotti per l’assessore uscente), formalmente occupano quattro dei dodici posti riservati alla minoranza. Ma gli accordi politici sottoscritti con Franz Caruso nei giorni precedenti al voto, seppur non con apparentamenti formali, politicamente li sistemano a pieno diritto tra i banchi della maggioranza che quindi va ben oltre i venti (ventuno con il sindaco) seggi previsti dalla legge elettorale. Nei fatti si arriva a venticinque.

La maggioranza

Tra i seggi che saranno occupati dalla maggioranza, la maggior parte vanno alla lista Franz Caruso sindaco che ne porta a casa ben 10 (Maria Teresa De Marco, Massimiliano Battaglia, Caterina Savastano, Roberto Sacco, Francesco Turco, Ivan Commodaro, Giuseppe Ciacco, Domenico Frammartino, Antonietta Cozza, Chiara Penna), poi gli 8 del Partito democratico (Damiano Covelli, Maria Pia Funaro, Giuseppe Mazzuca, Francesco Alimena, Assunta Mascaro, Massimiliano D’Antonio, Concetta De Paola, Gianfranco Tinto) e i 2 del Psi (Giuseppina Incarnato e Antonio Golluscio).

La minoranza

Considerata l’esclusione beffarda dal consiglio del leader di Cosenza in Comune, Valerio Formisani, oltre che di Fabio Gallo, Franco Pichierri e Francesco Civitelli tagliati con certezza già dal primo turno, il leader unico dell’opposizione sarà l’attuale vice sindaco e candidato del centrodestra Francesco Caruso. Al suo fianco, tra gli scranni della minoranza, mister preferenze Francesco Spadafora, Ivano Lucanto e Giuseppe D’Ippolito (Fratelli d’Italia); Alfredo Dodaro e Francesco Cito (Occhiuto per Caruso Sindaco); Antonio Ruffolo e Michelangelo Spataro (Forza Cosenza); Francesco Gigliotti (De Cicco Sindaco) e Francesco Luberto (Bianca Rende sindaca).

Maria Teresa De Marco e Massimiliano Battaglia sono consiglieri comunali uscenti. La prima, medico, presidente della commissione consiliare Sanità. Battaglia invece, ha guidato la commissione Cultura. Neo eletta in consiglio comunale è Caterina Savastano, dottoressa dell’Azienda sanitaria provinciale, sorella dell’ex consigliere e assessore comunale Cataldo e figlia dell’ex vice sindaco Francesco Savastano. Torna in consiglio comunale dopo una consiliatura di “riposo” Roberto Sacco, mentre sono all’esordio nell’emiciclo di Palazzo dei Bruzi il giovane agente immobiliare Francesco Turco e l’assicuratore Ivan Commodaro. Figlio d’arte sia nella passione politica che nell’impegno professionale è Giuseppe Ciacco, pargolo dell’ex presidente del consiglio comunale e avvocato Antonio Ciacco.
Rielezione in consiglio dopo cinque anni fuori dall’aula anche per gli ex consiglieri comunali Domenico Frammartino e Giuseppe Mazzuca, mentre è consigliere uscente, nonché ex assessore, il confermato Damiano Covelli. Prima elezione per la professoressa di Lettere e colonna della casa editrice Pellegrini Antonietta Cozza, così come per l’avvocatessa e criminologa Chiara Penna che è pure coordinatrice dell’Osservatorio Camere penali di Cosenza. Prima affermazione elettorale per l’ingegnere ambientale Maria Pia Funaro, figlia dell’ex consigliere regionale della Dc Ernesto Funaro, come per l’altrettanto giovane professionista Francesco Alimena, per l’attivista cattolica Assunta Mascaro, per l’operatore delle cooperative sociali Massimiliano D’Antonio, per l’ingegnere gestionale Concetta De Paola, per l’avvocato Gianfranco Tinto, per l’imprenditore Antonio Golluscio e per l’avvocatessa Giuseppina Incarnato figlia dell’ex assessore regionale e leader dei socialisti calabresi Luigi.

Gli esponenti dell’opposizione, oltre al candidato sindaco sconfitto ieri saranno i consiglieri comunali uscenti Francesco Spadafora, poliziotto del Reparto prevenzione crimine Calabria settentrionale, principe delle preferenze due settimane fa così come cinque anni addietro, l’avvocato Giuseppe D’Ippolito nella consiliatura in scadenza presidente della commissione Bilancio. Uscenti sono pure il ragioniere Francesco Cito in passato vicino a De Cicco e capogruppo di Cosenza Libera, il decano d’aula (sesta consiliatura comunale più due provinciali) nonché capogruppo di “Occhiuto bis” Antonio Ruffolo che è stato il terzo tra i consiglieri più votati, quindi l’assessore alla Pianificazione urbana e Mobilità sostenibile Michelangelo Spataro. Esordio in aula invece per l’avvocato Francesco Luberto, l’informatore scientifico Alfredo Dodaro, il fedelissimo di Francesco De Cicco Francesco Gigliotti e l’imprenditrice Ivana Lucanto che è stata la seconda più votata tra i candidati consiglieri comunali.

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